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Il gruppo di ricerca di AmAs impegnato in un lavoro di campo in Brasile

Dal 28 ottobre al 9 novembre 2023 il gruppo di ricerca del progetto di cooperazione internazionale Am.As – Ambienti in ascolto ha visitato le università di Caxias do Sul e di San Paolo, in Brasile. Il viaggio, parte del progetto promosso dall’azione Carte blanche di Movetia, è stato finalizzato a un incontro con le istituzioni partner (UCS) e altresì alla realizzazione di un lavoro di campo connesso al tema centrale di Am.As: i paesaggi sonori come chiave di accesso ai luoghi, in una prospettiva umanistica ed educativa.

Nelle giornate trascorse a Caxias do Sul, insieme al gruppo di docenti e studenti coinvolti direttamente nel progetto Am.As coordinato dalla professoressa Eliana Rela, è stata svolta un’indagine connessa al tema dei diari sonori e avente come studio di caso alcuni luoghi produttivi dismessi. Sono stati oggetto di questo lavoro di campo la ex-fabbrica metallurgica Eberle, nel centro della città, e l’Antico Mulino Melatti, sito nel contesto rurale di Fagundes Varela, nella regione del Rio Grande do Sul.

Nel periodo di visita, il gruppo di ricerca è stato altresì ricevuto dal rettore di UCS – Universidade de Caxias do Sul, Gelson Leonardo Rech, ha visitato il campus di USP – Universidade de São Paulo, nell’ambito di uno scambio con il gruppo di ricerca della geografa Sonia Castellar, e ha incontrato a Rio de Janeiro il gruppo di ricerca del professor Paulo Cesar da Costa Gomes, autore di importanti pubblicazioni connesse al tema del pensiero geografico. 

La visita é stata dunque un’importante occasione per consolidare le relazioni già attive e instaurare nuovi contatti con alcune tra le principali istituzioni accademiche dell’America Latina, nella prospettiva di uno scambio significativo e profondo su un tema universale quale il rapporto tra suoni e luoghi.



SOUNDSTAINABILITY: un convegno internazionale per costruire il futuro attraverso il suono e l’ascolto

Dal 4 al 7 ottobre, gli studi RSI di Lugano ospiteranno SOUNDSTAINABILITY – Making future from listening, un convegno internazionale dedicato allo stato presente e futuro del mondo sonoro, in rapporto alla sostenibilità.

 

Il convegno, organizzato da FKL, SUPSI – DFA, RSI, UNIL e PHSZ accoglierà ricercatori e ricercatrici, artiste e artisti interessati a comprendere come il mondo sonoro e i suoi equilibri si trovino in una relazione di reciprocità con i macro-processi di sviluppo ambientale, sociale ed economico. SOUNDSTAINBILITY intende aprire un dialogo tra le discipline al fine di valutare questo complesso sistema di relazioni, nella volontà di costruire più consapevolmente il futuro del pianeta.

 

Le quattro giornate ospiteranno concerti, conferenze, passeggiate sonore, relazioni scientifiche, installazioni e giochi. Il pomeriggio del 4 ottobre sarà dedicato alla didattica, per presentare ai docenti pratiche e percorsi educativi connessi al tema dei paesaggi sonori. Dal 5 al 7 ottobre, nell’ambito del programma principale, si segnalano gli incontri con la ricercatrice canadese Karen Bakker che ha raccontato l’ambito dei suoni non-umani nel saggio “The sounds of life” (2022), con il sound artist Sergio Maggioni – NEUNAU, autore del progetto “Un suono in estinzione” volto a monitorare il cambiamento climatico sui ghiacciai alpini e con il compositore Agostino Di Scipio, protagonista altresì di un evento speciale: il concerto “Polveri sonore e altri residui” previsto alle 20.30 di giovedì 5 ottobre. 

 

Info e programma completo: http://www.paesaggiosonoro.it/soundstainability



Al via i corsi del progetto AmAs – Ambienti in Ascolto

Il 3 febbraio ha avuto inizio “Il silenzio punto zero per l’ascolto”,  il primo Corso di Formazione Continua realizzato nell’ambito del progetto AmAs – Ambienti in Ascolto, il progetto di ricerca-formazione promosso dal DFA SUPSI, in collaborazione con Movetia, Universidade de Caxias do Sul e FFHS. Le attività per i nostri numerosi iscritti ticinesi e brasiliani si concluderanno alla metà del mese di marzo.

Fino al 10 marzo sarà inoltre possibile iscriversi al secondo Corso di Formazione Continua realizzato nell’ambito del progetto, dal titolo “Dall’ascolto consapevole alla narrazione sonora per l’educazione al senso del luogo”.

Dopo aver esplorato il tema del silenzio, l’attenzione sarà qui posta alla dimensione sonora in relazione al luogo. Lo sforzo è quello di muovere dalla prospettiva oculocentrica a quella uditiva, esplorando la percezione multisensoriale del paesaggio, le pratiche di ascolto attivo e le nuove mappature acustiche del territorio.

Il corso, che dà diritto all’acquisizione di 3 ETCS, si sviluppa attraverso i seguenti incontri:

  • 31 marzo 2021 – Place-based education attraverso l’arte sonora. Temi, strumenti ed esercizi per una “cura” del senso del luogo
  • 5 maggio 2021 – Il paesaggio sonoro come riflesso del pensiero collettivo. Esercizi di percezione sonora e di ascolto attivo.
  • 9 giugno 2021 – Strumenti di esplorazione sonora mappe e itinerari.

Per maggiori informazioni e per le iscrizioni è possibile consultare questi indirizzi:

www.supsi.ch/go/dfa-cas-amas-iscrizione

https://fc-catalogo.supsi.ch//Course/Details/29874

I suoni dei luoghi per la cura del paesaggio

Il suono, riconosciuto dall’UNESCO come patrimonio immateriale e componente essenziale del paesaggio, reca in sé informazioni preziose inerenti allo spazio in cui prende forma. Ci può infatti ragguagliare sui suoi abitanti, sulla loro attività, sul luogo in cui vivono e soprattutto contribuire a instaurare un legame identitario, un place attachement che sodalizza i legami tra esperienze passate e future influenzandone i comportamenti sino a spingerci a diventare protettivi verso quel luogo.

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